Come impostare un allarme parziale o totale

Guida su come configurare un sistema di allarme parziale o totale per la sicurezza della tua casa

Domande frequenti sulla configurazione di allarmi parziali o totali

Cos’è un allarme parziale?

Un allarme parziale è una modalità del sistema di allarme che protegge solo una parte dell'immobile. In genere, viene usato quando sei in casa e vuoi proteggere solo le zone più vulnerabili, come porte e finestre esterne, lasciando libere altre aree come quelle in cui ti trovi (ad esempio, camere da letto o soggiorno). Questo ti permette di avere una protezione attiva, ma senza interferire con le tue normali attività quotidiane.

La funzione di allarme parziale è particolarmente utile di notte o quando sei a casa e non desideri che l'intero sistema di sicurezza sia attivo, ma vuoi comunque una protezione per le aree più sensibili. Molti sistemi moderni consentono di attivare il sistema di allarme in modalità parziale anche a distanza, tramite app o comandi vocali, permettendoti di personalizzare la protezione a seconda delle tue esigenze.

In alcuni casi, l'allarme parziale può essere utilizzato in combinazione con il sensore di movimento o con altre tecnologie avanzate, come telecamere o rilevatori di suoni, per monitorare attivamente le zone sensibili, garantendo maggiore sicurezza senza compromettere il comfort.

Cos’è un allarme totale?

Un allarme totale è la modalità in cui l'intero sistema di sicurezza dell'immobile è attivo. In questa modalità, tutti i sensori di movimento, le porte, le finestre e le telecamere sono monitorati e protetti. È la modalità che si attiva quando si lascia l'immobile, o quando si desidera una protezione completa contro intrusioni o altri rischi, come incendi o gas.

Un allarme totale è ideale quando si è fuori casa o durante le ore notturne, quando il rischio di intrusioni è maggiore. La protezione totale fornisce la massima sicurezza possibile, monitorando ogni angolo della casa. Questo tipo di sistema è spesso integrato con un servizio di monitoraggio 24 ore su 24, che avverte direttamente le forze dell'ordine in caso di allerta.

Molti sistemi di allarme totali moderni sono intelligenti e possono essere controllati tramite smartphone, consentendo ai proprietari di ricevere notifiche in tempo reale in caso di intrusione o malfunzionamento del sistema.

Come impostare un allarme parziale?

Per impostare un allarme parziale, prima di tutto devi conoscere le zone che vuoi proteggere. Ad esempio, potresti voler monitorare solo l’ingresso principale o le finestre al piano terra, lasciando libere le stanze in cui ti trovi. La configurazione varia a seconda del sistema di allarme che possiedi, ma in genere dovrai accedere al pannello di controllo dell’allarme o all'app mobile e selezionare l’opzione “Modalità Parziale” o “Home”.

Una volta selezionata la modalità parziale, il sistema disabiliterà i sensori nelle aree dove sei presente, come nelle stanze interne, ma manterrà attivi quelli delle zone esterne o ad alto rischio. Alcuni modelli permettono anche di personalizzare ulteriormente la modalità parziale, selezionando manualmente quali sensori attivare e quali disabilitare.

La modalità parziale è utile anche per risparmiare energia e ridurre i falsi allarmi. Se il sistema è dotato di rilevatori di movimento, questi possono essere disabilitati nelle aree dove non ci sono intrusioni, evitando che l’allarme venga attivato erroneamente da un movimento interno. Assicurati che la configurazione sia corretta, verificando che solo le zone desiderate siano monitorate e protette.

Come impostare un allarme totale?

Per attivare un allarme totale, devi semplicemente selezionare l'opzione “Modalità Totale” nel pannello di controllo del sistema o nell’app mobile. In questa modalità, il sistema di allarme proteggerà ogni zona della casa, inclusi ingressi, finestre, porte e sensori di movimento in tutte le stanze. A seconda del sistema che usi, potresti avere la possibilità di personalizzare ulteriormente l’impostazione, come aggiungere sensori aggiuntivi o attivare altre misure di sicurezza come telecamere o rilevatori di gas.

Molti sistemi moderni permettono di configurare allarmi totali automatici, che si attivano e disattivano a determinati orari o quando rilevano che l'occupante ha lasciato l'immobile. Questi sistemi intelligenti possono anche essere controllati da remoto tramite smartphone, dandoti la possibilità di verificare la situazione di sicurezza della casa in qualsiasi momento.

Assicurati che il sistema di allarme sia sempre attivo quando non sei in casa o durante la notte. Per evitare falsi allarmi, puoi disattivare o regolare manualmente i sensori di movimento nelle aree dove non ci sono persone o dove non si verificano intrusioni.

Quali sono le differenze tra un allarme parziale e uno totale?

La principale differenza tra un allarme parziale e uno totale è la copertura che offrono. Un allarme parziale consente di proteggere solo le aree esterne o le zone più vulnerabili della casa, lasciando libere le stanze interne dove potresti trovarti. È perfetto quando sei a casa e vuoi un livello di protezione che non interferisca con le tue attività quotidiane. Puoi attivarlo di notte o durante il giorno quando sei in casa.

Un allarme totale, d’altro canto, protegge l'intero immobile, monitorando tutte le aree. Questa modalità è ideale quando sei fuori casa o quando vuoi la massima sicurezza possibile, anche durante la notte. È adatto per chi cerca un controllo completo e in tempo reale su ogni angolo della casa.

Entrambi i tipi di allarme hanno i loro vantaggi e dipendono dalle tue esigenze specifiche. Se desideri una protezione totale in ogni momento, l'allarme totale è la scelta migliore. Se invece cerchi un equilibrio tra sicurezza e comfort, l’allarme parziale potrebbe essere la soluzione più adatta per te.

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