Quante volte all'anno si controlla un estintore?

Controllo estintori: quanto è importante e come mantenerli in buone condizioni

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Quanto spesso bisogna controllare un estintore?

Gli estintori sono dispositivi essenziali per garantire la sicurezza contro gli incendi, quindi è fondamentale mantenerli sempre in perfette condizioni di funzionamento. La normativa prevede che gli estintori vengano controllati almeno una volta all'anno. Questo controllo deve essere eseguito da un tecnico certificato che verifichi la funzionalità dell'estintore e ne assicuri la corretta pressione. Tuttavia, è importante ricordare che oltre al controllo annuale, bisogna anche effettuare ispezioni periodiche visive per verificare che non ci siano danni o segni di usura.

Oltre al controllo annuale obbligatorio, è consigliato fare una verifica più frequente se l'estintore viene utilizzato in ambienti ad alto rischio, come cantieri, ristoranti, o magazzini con materiali infiammabili. In questi casi, si potrebbe considerare l'idea di effettuare un'ispezione ogni sei mesi o anche più spesso, in base alle necessità specifiche del luogo in cui viene utilizzato.

Se l'estintore viene spostato o maneggiato frequentemente, è importante verificare la sua integrità e il corretto posizionamento per evitare che possa essere inutilizzabile in caso di emergenza. Non dimenticare che la sicurezza dipende anche dalla manutenzione tempestiva di questi dispositivi cruciali.

Quali controlli sono necessari per un estintore?

Quando si esegue il controllo annuale di un estintore, il tecnico specializzato deve verificare diversi aspetti per assicurarsi che il dispositivo sia sicuro ed efficiente. Il primo controllo riguarda la pressione interna dell'estintore, che deve essere verificata con un apposito manometro. Se la pressione è troppo bassa, l'estintore non sarà efficace. In questi casi, potrebbe essere necessario ricaricare l'estintore con il liquido antincendio appropriato.

Un altro controllo fondamentale è il controllo della valvola di scarico e della maniglia. La valvola deve essere libera da ostruzioni e deve essere facilmente azionabile. La maniglia deve essere integra e non danneggiata. Inoltre, il sigillo di sicurezza dell'estintore deve essere in buone condizioni e intatto, per garantire che il dispositivo non sia stato manomesso.

È anche importante esaminare il corpo dell'estintore per verificare la presenza di eventuali ammaccature, corrosione o segni di danneggiamento che potrebbero compromettere la sua funzionalità. Se l'estintore è danneggiato, potrebbe essere necessario sostituirlo. L'ugello deve essere pulito e privo di detriti per evitare che il flusso di materiale antincendio venga ostacolato. Inoltre, il tecnico deve testare il sistema di rilascio del materiale antincendio per garantire che funzioni correttamente.

Quando è necessario fare il controllo dell'estintore?

Il controllo dell'estintore deve essere effettuato almeno una volta all'anno, ma ci sono alcune situazioni che richiedono ispezioni più frequenti. Ad esempio, se l'estintore è stato utilizzato, anche solo parzialmente, deve essere sottoposto a un controllo immediato. Allo stesso modo, se l'estintore è stato danneggiato fisicamente o se è stato esposto a condizioni che potrebbero comprometterne la sicurezza, è necessario farlo controllare il prima possibile.

Inoltre, l'estintore dovrebbe essere ispezionato in occasione di cambiamenti significativi nelle condizioni ambientali. Se un'azienda cambia sede o se si sposta in un'area con rischi diversi di incendio, potrebbe essere necessario aggiornare le condizioni di sicurezza, inclusi i controlli sugli estintori. In alcune circostanze, le normative locali o specifiche di settore possono richiedere controlli più frequenti o ricariche periodiche.

Inoltre, è importante non dimenticare che gli estintori hanno una durata limitata, che può variare a seconda del tipo di estintore e delle condizioni di utilizzo. Alcuni estintori devono essere sostituiti dopo un certo numero di anni, anche se non sono mai stati usati. Le ispezioni annuali possono anche evidenziare quando è il momento giusto per sostituire un estintore obsoleto o inefficiente.

Cosa succede se non si effettua la manutenzione dell'estintore?

Non effettuare la manutenzione periodica di un estintore può avere conseguenze gravi. Un estintore che non è stato correttamente controllato potrebbe non funzionare nel momento del bisogno. Se l'estintore non ha la giusta pressione o se è danneggiato, non sarà in grado di spegnere l'incendio in modo efficace, mettendo in pericolo la sicurezza delle persone e dei beni. In alcuni casi, l'utilizzo di un estintore difettoso può addirittura causare danni ulteriori durante un incendio.

Oltre ai rischi per la sicurezza, non mantenere gli estintori può anche comportare sanzioni legali o penali. In molte giurisdizioni, le normative sulla sicurezza antincendio richiedono che le aziende e le abitazioni siano dotate di estintori funzionanti e che vengano sottoposti a ispezioni regolari. Non rispettare queste normative può portare a multe, sospensione dell'attività o, nei casi più gravi, alla responsabilità legale per danni derivanti da un incendio.

Infine, la mancata manutenzione degli estintori può compromettere la copertura assicurativa. Se un incendio si verifica e l'estintore non funziona a causa della negligenza nel controllo, l'assicurazione potrebbe rifiutare di coprire i danni. Per questi motivi, è essenziale mantenere gli estintori sempre in buone condizioni, con controlli e manutenzione regolari.

Preventivo per estintori-e-antincendio